SOCIAL E POLITICA - La situazione negli USA


I social media sono nati negli Stati Uniti tra la fine degli anni '90 e i primi anni 2000 per connettere le persone e facilitare lo scambio di informazioni. 


  • Quando: Piattaforme come Six Degrees (1997) e MySpace (2003) sono state tra le prime, seguite da Facebook nel 2004.  

  • Perché: L'obiettivo era permettere alle persone di condividere contenuti personali (foto, interessi, messaggi) e creare legami sociali online.  

  • Motivo tecnologico: Internet e nuove tecnologie (come il Web 2.0) hanno reso possibile interagire in modo più dinamico rispetto ai vecchi siti web. 


In breve, i social sono nati per soddisfare il bisogno di socializzare e comunicare in modo semplice e veloce su scala globale.

I social media si sono evoluti da semplici piattaforme per connettere persone a strumenti multifunzionali. Negli anni:


  • 2000-2010: Erano usati per condividere contenuti personali (testi, foto) su piattaforme come Facebook e YouTube.  

  • 2010-2020: Con Instagram, Snapchat e TikTok, si è passati a immagini, video e contenuti effimeri, rivoluzionando il modo di comunicare e intrattenere.  

  • Oggi: Sono strumenti per socializzazione, intrattenimento, marketing e attivismo, guidati da algoritmi avanzati.  


Questo per dire che i social media influenzano oggi la vita sociale, economica e culturale su scala globale.



I social media più utilizzati negli Stati Uniti nel 2024 sono:


  1. Facebook: Rimane il più popolare con il 74% degli utenti Internet americani, soprattutto tra adulti più anziani e famiglie.

  2.  YouTube: Dominante come piattaforma di video e intrattenimento, utilizzata da tutte le fasce d'età.

  3. Instagram:Il secondo social più diffuso con il 60% di utenti, popolare tra giovani adulti e adolescenti per contenuti visivi.

  4. TikTok:Utilizzato dal 47% degli utenti, particolarmente apprezzato dai più giovani grazie ai video brevi e coinvolgenti.

  5.  X (ex Twitter):Ha una penetrazione del 42%, utile per discussioni in tempo reale.


(Fonte istat)


Negli Stati Uniti, il social più usato per il dibattito politico è X (ex Twitter), grazie alla velocità di diffusione delle notizie e alla possibilità di discussioni aperte. È molto utilizzato da politici e giornalisti per annunci e confronti, ma presenta rischi di disinformazione. Facebook e Instagram sono importanti per campagne mirate e interazione con elettori, mentre TikTok coinvolge i più giovani con video brevi e creativi. Ogni piattaforma ha un ruolo specifico: X per il dibattito, TikTok e Instagram per mobilitazione e sensibilizzazione.


FAKE NEWS


Le fake news (notizie false) sono informazioni ingannevoli o completamente inventate presentate come notizie vere. Vengono spesso create per manipolare l'opinione pubblica, generare guadagni pubblicitari o promuovere specifiche agende politiche o sociali.


Caratteristiche delle Fake News


  • Usano titoli scioccanti o esagerati per attirare l'attenzione

  • Gli articoli di fake news raramente citano fonti attendibili o forniscono prove 

  • Sono progettate per suscitare rabbia, paura o entusiasmo, favorendo la condivisione.


Tipologie di Fake News


  1. Parodia: Contenuti creati per divertire, ma che possono essere interpretati come veri.

  2. Contenuti Fuorvianti: Informazioni autentiche distorte per ingannare.

  3. Storie Inventate: Notizie completamente false create per ingannare.

  4. Propaganda: Informazioni di parte diffuse per influenzare l'opinione pubblica.

  5. Siti Imitatori: Portali che imitano fonti affidabili per sembrare legittimi.




III A LES


Lavoro di: Camilla Savio, Gaia Piovani, Eleonora Pacelli, Elisa Kenga, Matilda Cesari, Sofia Carvelli, Greta Gallo, Aurora Pagano, Andrea Trabucco, Stella Scarfone, Gabriele Baghino, Filippo Albini



Commenti

Potrebbero interessarti...