IL GIORNALE IN CLASSE - I MASS MEDIA CAMBIANO, LA NOTIZIA RESTA?

Nell'ambito del progetto Il giornale in classe, a cura de Il Secolo XIX, l
unedì 19 febbraio, la nostra classe IV A LES, insieme alla III A LES e III B LES, abbiamo avuto modo di partecipare a un incontro nel nostro Auditorium con il giornalista del Secolo XIX, Bruno Viani, sul tema "I MASS MEDIA CAMBIANO, LA NOTIZIA RESTA?".

A presentare e moderare l'incontro è stata la dott.ssa Sara Padovano, Responsabile della Formazione e dei Servizi di Orientamento presso il Centro Ligure per la Produttività, Agenzia formativa della Camera di Commercio di Genova.

L'incontro è stato preceduto da un intervento introduttivo di Paola Noli (presidente del CNA, Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa, sede di Genova) che, oltre a portare i saluti della Camera di Commercio di Genova, ci ha esortato a credere nelle nostre idee e a seguire i nostri sogni di futuro, portandoci l'esempio della propria esperienza, quando a soli 21 anni fondò la sua prima società, per poi laurearsi continuando a lavorare, creando così occasioni di impiego.    

E' stata poi la volta dell'intervento di Bruno Viani. Inizialmente, il giornalista si è presentato parlando della sua passione per la scrittura e di quanto sia stato gratificante, anche se complesso, riuscire a essere entrato nella scuola di giornalismo a Milano. Successivamente, ha cominciato a spiegare in cosa consiste il suo lavoro, affermando che è una professione molto interessante, spesso divertente, ma a volte anche noiosa. La difficoltà e la “meraviglia” di questo lavoro consiste, secondo Viani, nel comprendere (sul momento) quello che è più significativo e che si dovrà poi raccontare ai lettori. Naturalmente una notizia non è fatta solo di parole, ma spesso viene accompagnata dalle immagini, e anche in questa occasione il giornalista era accompagnato da un fotografo del Secolo che ha scattato diverse foto nel corso dell'incontro.   

E' poi arrivato il momento in cui il nostro ospite ci ha chiesto di interagire con lui. Anche se avevamo preparato in classe diverse domande da porre in questa occasione, subito un po' di imbarazzo ci ha reso difficile dare inizio ai nostri interventi, poi, poco a poco, ci siamo sbloccati, e la nostra prima domanda riguardava la differenza tra un giornale cartaceo e uno online. Bruno Viani ci ha risposto che il giornale cartaceo viene scritto e pensato il giorno in cui è accaduto il fatto per poi essere pubblicato il giorno dopo; invece la caratteristica principale del giornale online è l’immediatezza della notizia, inoltre si ha più libertà di forma, lunghezza e si perdonano di più gli errori (perché correggibili in ogni momento). A questo punto abbiamo domandato quanto fosse cambiata nel tempo l’idea di giornalismo e di fare il giornalista, al che Viani ci ha risposto che è cambiata notevolmente, sia nella modalità che nella percezione, sia dei lettori che del giornalista. Verso la fine dell’incontro, abbiamo chiesto quale sia la differenza tra la notizia e l’opinione, ed egli ci ha spiegato che la notizia è il fatto e questo deve essere descritto e spiegato nella maniera più oggettiva possibile, per far sì che il lettore si possa formare una propria opinione, la quale però sarà influenzata dalla maniera in cui si scrive l’articolo. Invece l’opinione personale di chi scrive non deve essere presente in una notizia. Ovviamente ci sono articoli di opinione, ma sono il commento a una notizia, non la notizia stessa. Ha poi concluso spiegandoci che, ormai, ai nostri giorni, se succede qualcosa, la notizia viene immediatamente scritta sul web, senza troppi approfondimenti, e solo successivamente sarà approfondita su carta.

Al termine dell'incontro, dopo la consegna da parte della nostra Dirigente Annamaria Coniglio di attestati di ringraziamento ai nostri ospiti, la dott.ssa Padovano ha lanciato una proposta: far preparare un articolo (singolo o di classe) su un tema scelto dal giornalista, articolo da inviare entro il 6 maggio, mentre la premiazione avverrà presso la Sala delle grida a fine maggio. Bruno Viani ha subito accolto la proposta e il tema da lui scelto è il seguente: "Genova è una città per vecchi?". Vedremo cosa riusciremo a scrivere!

Nel frattempo, ecco alcune immagini del nostro incontro:









Grazie a tutti coloro che hanno ideato e partecipato a questo incontro.  

Anita Cepollina, IV A LES 

Commenti

Potrebbero interessarti...