LO "STRANO" NATALE 2020 - 1) Ilaria

 

Sono passati ormai 10 mesi dall’inizio della pandemia che è ancora in atto, 10 mesi dall’inizio della quarantena che mi ha messo in difficoltà con la scuola e con la mia vita quotidiana. 

Questo Natale per me non cambia molto ma è comunque un po’ strano rispetto a quelli precedenti. Nella mia famiglia non abbiamo quasi mai festeggiato il Natale come fa una vera famiglia: da quando i miei genitori si sono separati la ‘magia del Natale’ è sparita. 
Quest’anno anziché andare in Calabria con mio padre per festeggiare con i nonni paterni o in Moldavia con mia madre per festeggiarlo con i nonni materni. rimarrò a Genova chiusa in casa con entrambi i miei genitori. 

Ovviamente io vorrei partire per una meta nel nord Europa da sola, in modo da potermi rilassare e staccare un po’ da tutto, ma purtroppo non posso, perché sono ancora troppo piccola e per la pandemia. Non poter neanche uscire di casa mi complica le cose, mi sarebbe piaciuto fare una passeggiata in quei giorni con mia madre e i miei fratelli, ma saremo obbligati a rimare in casa. Avrei anche preferito uscire con i miei amici e magari festeggiarlo con loro o con il ragazzo che frequento, ma è meglio così, prima si trova un vaccino valido per questa malattia e prima potremmo ritornare alla normalità. 

Il Natale è da sempre una delle festività più amate da tutti, solitamente si passa con tutti i parenti, infatti è un modo per riabbracciare le persone care che, purtroppo, si ha la possibilità di vedere solo in questi pochi giorni. Il fatto che quest’anno ciò non sia possibile, in fondo non cambia molto le cose: si possono sempre fare delle videochiamate con i nonni (anche se non è la stessa cosa, ma dobbiamo pensare che presto potremmo rivederli), cucinare con la propria madre, aiutarla, anche fare tanti regali a chi vogliamo bene è ancora possibile. 

La cosa più bella dell’atmosfera natalizia, secondo me, sono i film che si possono guardare in famiglia, i soliti cinepanettoni che mi mettono tanta allegria e il fatto che avrò tanto tempo per leggere tutti i libri che amo. Farò sicuramente molte videochiamate con i miei amici e appena potremmo rivederci ci scambieremo i regali di Natale, che spero piacciano a tutti, dato che ci ho messo parecchio tempo a trovarli, ma anche se non piacessero se li tengono senza fare storie 😄😄😄. 

Spero veramente che il prossimo anno tutto questo sarà finito, perché a stare sempre in casa il mio corpo ne risente e il mio stato d’animo anche: ad esempio, sto reagendo in modo molto svogliato e apatico a molte situazioni, cosa che caratterialmente non avrei mai fatto fino a febbraio, mi sento diversa ,come se non fossi dentro il mio corpo, e cambiata, sia in meglio che in peggio. 

Ilaria Fameli, III A LES



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